lunedì 20 ottobre 2014

Torta di zucca ovvero la celebre Pumpkin Pie all'americana!!

Ciao a tutti!

Visto il periodo e l'abbondanza della preziosa zucca, ho pensato di condividere la ricetta Originale (che vi assicuro è una delizia!!) della famosa Pumpkin Pie, che tanto amano in USA e che sono soliti preparare dal Columbus Day fino al Thanksgiving.

Se dovrete realizzare delle zucche per Halloween, avrete unbel pò di polpa a disposizione e perciò vi anticipo anche che nei prossimi giorni vi indicherò delle "beauty receipe" a base, appunto, di zucca (e vedrete quanti benefici apporterà alla vostra pelle!!).

Siete pronti? Cominciamo!
Gli americani utilizzano dischi di pasta frolla o brisè già pronti (ma noi possiamo prepararceli se ne abbiamo il tempo)



Per uno stampo da 24 cm, queste le dosi:

600 gr di polpa di zucca 
80 gr di zucchero di canna (vi chiederete come mai cosi poco, ma la zucca è già dolce!)
150 ml di panna fresca
2 uova
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di zenzero grattuggiato
1/2 cuchiaino di estratto di vaniglia
un pizzico di noce moscata

Cominciate tagliando la zucca a tocchetti e mettendola coperta da un foglio di carta forno o di alluminio, in forno preriscaldato al massimo della temperatura per una mezz'ora o fino a che diventi morbida. (alcuni americani usano anche cuocerla a vapore, soltanto ci impiega un pò più di tempo)
Trasferite lo zucchero in una coppa e  prendete la zucca ammorbidita, unitela allo zucchero schiacciatela una forchetta.
Prendiamo una frusta manuale ed aggiungiamo prima le uova una alla volta, poi la panna, la cannella, lo zenzero, la vaniglia e la noce moscata e lavoriamo il tutto per una decina di minuti.

Adagiate ora il disco di pasta frolla nella teglia, fateci qualche buco con la forchetta e versate il composto prima ottenuto.
Cuocete a 220° per il primo quarto d'ora, poi abbassate a 170° per i successivi 50 minuti o comunque finchè, facendo la prova stecchino, esso risulta asciutto.
Non vi resta che lasciare intiepidire, eventualmente guarnire a piacere con un ciuffetto di panna o dello zucchero a velo, e gustarvela!! 

Fatemi sapere se la provate!! :)  Ovviamente se cannella e zenzero li trovate troppo intensi per i vostri gusti, mettetene la metà!


Buona Pumpkin Pie!
XXX G.

giovedì 16 ottobre 2014

Aiutiamo Claudia #helpclaudia

Ciao a tutti, e scusate per l'assenza di alcuni mesi dovuta a numerosi cambiamenti nella mia vita... 
Oggi vorrei dedicare il mio "ritorno alla condivisione" trattando un argomento delicato che  ha coinvolto una mia concittadina, il cui papà ha lasciato tutto per seguirla ogni giorno a scuola ed attendere la sua uscita per 5 lunghe ore, sempre immobile in auto con la paura che la sua piccola possa avere una crisi ed aver bisogno immediato della sua assistenza.

Da diverso tempo si sta parlando in tutta Italia della storia di Claudia Digregorio, una ragazza di Santeramo in Colle (BA) affetta da una patologia sconosciuta e di cui ancora non si conoscono le cause.

Ne hanno discusso telegiornali e quotidiani (LaRepubblica; il sito internet locale Santeramolive) e la nota trasmissione Le Iene, che ha realizzato anche un servizio sottotitolato in inglese per permettere la divulgazione all'estero, per far sì che si riescano ad ottenere notizie in più su questa terribile malattia neurodegenerativa  che ancora non ha un nome.


Il susseguirsi di notizie e servizi giornalistici hanno talmente mobilitato l'opinione pubblica, che L'ospedale Gaslini di Genova ha contattato la famiglia e offerto gratuitamente la possibilità di sottoporre la quindicenne Claudia ad una serie di esami e visite, per avere qualche chance in più di individuare quali fattori abbiano causato i suoi malesseri fino a costringerla su una sedia a rotelle.

Cerchiamo di far girare e condividere la storia cosicchè in tutto il mondo prendano atto di questa patologia e magari riescano a scopire una cura per questa adolescente, e per chiunque si trovi nella sua stessa situazione.

Questo il servizio sottotitolato in inglese, più sotto stralci di cartella clinica riportati da Le Iene:


CLAUDIA’S MEDICAL RECORDS

Firts symptoms at the age of 5: vomit, tiredness, loss of balance, sudden falls.

After two years the vomit disappears but falls became more and more frequent. Tiredness becomes persistent, muscular weakness becomes progressive and she started suffering a persistent belly pain.

Her growth is very slow but until the age of 13 she can walk on her legs.

In June of 2013 she has a breath arrest. She has surgery and the surgeon extracted from her lungs a block of mucus as big as an apple. She never suffered of breath problems before, just occasional common colds.

After this episode and the consequent intensive care hospitalization, she becomes unable to get up and walk, although she still can move her hands and legs.

Her diet consist in meat, pasta and vegetables but if she eats milk or other dairy products her conditions get worse, despite lab tests say she’s not allergic.

Clinical examinations escluded that Claudia is affected by one of the known degenerative diseases, for example ALS or Duchenne syndrome.

Today Claudia is 15 years old and her disease is still unnamed.
 

Grazie!
XXX G.

domenica 6 aprile 2014

UNICEF TAP PROJECT ovvero donare acqua ai bambini africani non usando il nostro cell per 10 minuti!


Ciao a tutti e tutte!
Dopo qualche giorno d'assenza, voglio segnalare a voi tutti una bella iniziativa dell' UNICEF per donare acqua non contaminata ai bambini africani.

Ogni mese uno "sponsor" rappresentate un paese nel mondo, si impegna a donare un giorno di acqua potabile ai bambini africani, in cambio del non utilizzo del cellulare dell'utente!

Avete capito bene!!!

Se ci impegniamo a non usare per 10 minuti (o anche più!!!) il nostro telefonino, (questo mese) Giorgio Armani regalerà un giorno d'acqua a chi non ne ha.
Non ci costa niente no? Approfittiamone per offrire un'opportunità reale a chi non può fare a meno di un bisogno primario quale l'acqua.
Vi riporto il testo integrale dell'iniziativa disponibile su  UNICEF 

Tutto quello che dovete fare è digitare nel browser del vostro telefonino l'indirizzo: http://tap.unicefusa.org/ e seguire le istruzioni in inglese.

Se non avete dimestichezza con la lingua, vi basta procedere così:
Skip (saltate l'introduzione)  --> Begin (inizio) --> Continue (non serve tradurre, vero? ;) ) -->  Steady your phone (appoggiate il telefono in piano e non utilizzatelo per il tempo che desiderate)

Se avete lo screensaver attivo, disattivatelo: se il telefono andrà in modalità stand by, il tempo non scorrerà!

MAKE THE DIFFERENCE!!!




10 Minutes = 1 Day of Water

Thanks for your support during World Water Month. Together people have gone over 200 million minutes without their phones to help children in need of clean water. Time donations are now inactive, but you can still go without your phone and donate to support the UNICEF Tap Project.

Take the Challenge!

Your total time will help UNICEF provide clean water and sanitation to children in need around the world.
  • 1. Visit uniceftapproject.org on your phone.
  • 2. Begin the challenge right away to see how long you can go without your smartphone.
  • 3. Donate to provide even more clean water to kids. Just $1 can provide 40 days of clean water.

Why Water?

No one can survive without water, and yet 768 million people around the world do not have safe, clean water to drink. 2.5 billion people don’t have access to a proper toilet.
It isn’t just inconvenient – it’s lethal.
Every day, 1,400 children die from diseases directly linked to unsafe water or a lack of basic sanitation facilities.
INSIEME SI PUO' FARE QUALCOSA!!! 
XXX G.

sabato 15 marzo 2014

Quando il migliore amico di un bimbo è il suo cucciolo / Baby and puppy best friends

Un bambino dolcissimo ed il suo premuroso cucciolo vengono fotografati dalla mamma durante i loro pisolini.

Insieme da sempre ed amici inseparabili, Beau e Theo 
(un trovatello adottato dalla famiglia del bimbo) giocano tutto il giorno 
e si appisolano assieme.
La mamma fotografa, Jessica Shyba ha deciso di immortalare 
e pubblicare una serie di scatti che mostrano 
quanto stretto sia il loro rapporto.

A cute baby and his sweet puppy, after their games, fall asleep and mom, 
Jessica Shyba takes pictures to show their great friendship.
That's the story of Beau and Theo the homeless puppy.















XXX G.

martedì 11 marzo 2014

Primo Bacio - First Kiss

E' stato chiesto a 20 persone tra loro estranee (??? davvero lo erano???) di baciarsi davanti alla telecamera.

Superati i primi secondi di imbarazzo, lo scambio di presentazioni, qualche complimento... e.... "smack"

In poco tempo il video è diventato virale, milioni di visualizzazioni e commenti.

Voi l'avreste fatto???


)


Twenty total (??) strangers have been asked to kiss each other in front of the cam. What happens then, gives you as a viewer "butterflies in your tummy" or not...


My question to you is: would you ever do the same?



XXX G.

mercoledì 5 marzo 2014

Foresta nera / Schwarzwald / Black forest

Gnammm dolci!!!

Essendo una golosona e amante del cioccolato, qualche giorno fa ho deciso di provare a realizzare la torta per eccellenza della Germania!

La foresta nera (che prende il nome dalla Schwarzwald, area montuosa paleozoica situata in Germania nella parte sud-occidentale) è un dolce tipico tedesco, davvero gustoso e cioccolatoso!
La ricetta originale è questa, che mi ha gentilmente regalato la mia amica tedesca DOC Pamela, che saluto con tanto affetto.

Ingredienti per una tortiera da 26 cm:

6 uova

180 gr cioccolato fondente di buona qualità (tenete da parte un pezzettino per ricavarne le scaglie decorative)
160 gr zucchero semolato
75 gr burro tedesco
100 gr farina
60 gr maizena o fecola di patate
1 bustina di lievito (16 gr)
qualche ciliegia per decorare

Per la farcitura:


500 ml panna fresca da montare
2 cucchiai di zucchero a velo
300 gr di ciliegie fresche senza noccioli
2 cucchiai di zucchero
maraschino (10 gr circa)

Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e quando sarà completamente fuso, aggiungere il burro e farlo sciogliere mescolando a fiamma spenta fino a che si intiepidisce. 


Dividere albumi e tuorli e montare i bianchi a neve con metà zucchero semolato ed un pizzico di sale.
Aggiungere il restante zucchero ai tuorli e montarli a lungo, aggiungere il cioccolato precedentemente sciolto e ormai raffreddato e continuare a montare.
Adesso con un cucchiaio di legno, unire gli albumi a questo composto e mescolare dal basso verso l'alto avendo cura di non smontare i bianchi, infine unire farina, maizena e lievito setacciati poco alla volta.
Accendere il forno a 180° statico e lasciarlo riscaldare.
Prendere la tortiera ,foderare il fondo di carta forno e spennellare con il burro e la farina i bordi.
Infornare quindi la torta per circa 45 minuti, gli ultimi 5/10 minuti (in base al forno) io l'ho fatta cuocere in modalità ventilata.
Fare la prova stecchino e, una volta uscito completamente asciutto, è giunto il momento di sfornare!
Prendere una padella antiaderente e versare le ciliegie, i 2 cucchiai di zucchero ed il maraschino e lasciare saltare per 2 o 3 minuti finchè non si forma il succo, attenzione a non sfaldare le ciliegie!
Lasciare raffreddare e filtrare il succo.
Montare la panna con lo zucchero a velo finchè diventa ben ferma.
Tagliare il "pan di spagna" in tre dischi, bagnare con il succo delle ciliegie, disporre qualche ciliegia sulla base e farcirla con la panna, adagiare il secondo disco e ripetere questa procedura.
Con la panna restante ricoprire completamente la torta e metterla qualche minuto in frigo.
Col pelapatate ricavare dei riccioli dal cioccolato e guarnire i bordi e la parte superiore.
Se è avanzata della panna e qualche ciliegia, si può decorare ulteriormente la torta.
Buon Appetito!

PS:  io non avendo ciliegie fresche a disposizione, ho fatto una bagna di Alchermes e l'ho sostituita alla bagna di ciliegie, il risultato è stato comunque ottimo!!
Fatemi sapere se la provate!! :-*

xxx G.
Praticamente, poco dopo averla fatta riposare le 3 ore necessarie in frigo,
 un quinto è stato divorato in un batter d'occhio!

lunedì 3 marzo 2014

Sii Amichevole - Be Friendly, Children look at you

Non serve aggiungere parole,  basta guardare e trarne delle conclusioni.
I bambini ci osservano e ci imitano.

Children look at us and they try to be like us.

sabato 1 marzo 2014

Cosa accade quando incontri qualcuno che ti piace?

Hai mai pensato a cosa succede nella tua testa quando incontri la persona che ti fa battere il cuore? questo divertente video te lo spiega :D

Have you ever asked yourself what happens in your mind when you find someone you like?
Look at this and leave your comment!

 

Hope you like it!
xxx G.

giovedì 27 febbraio 2014

Febbraio e l'università: i 10 oggetti più usati dalle universitarie

studentessa

FEBBRAIO E L'UNIVERSITA': TEMPO DI ESAMI E DI STRESS
Per farci due risate, ecco la classifica dei 10 oggetti più utilizzati da ogni donna universitaria

10° POSTO – LA PINZETTA
Strumento classico di una studentessa sotto esame, facilmente sostituibile con una penna, una matita, un portachiavi, una chiave abbastanza lunga, una chiave inglese, o qualsiasi oggetto di dimensione simile. La sua funzione è quella di raccogliere alla buona tutti i capelli e imprigionarli sulla testa.
mollettone

9° POSTO: GLI OCCHIALI ALLA FILINI
Abbasso la bellezza, qui è in gioco la sessione invernale! Le studentesse sotto esame sono solite indossare occhiali con montatura doppia, tripla, quadrupla, in stile Filini, per capirci. Sono uno dei simboli della disperazione pre-esame, quella che ti porta a rinchiuderti in casa e a farti divorare dall’Ansia, quella con la A maiuscola.
filini

8° POSTO: IL PALLORE
Il pallore ci mostra fino a che punto il corpo può capire l’anima
cristina ricci

7° POSTO: CAFFE’ ED ENERGY DRINK
Il modo migliore per tenere su le palpebre? Un caffè, magari due, ma anche tre. E perché non aggiungere qualche buona dose di energy drink, giusto per risollevare lo spirito? Ma occhio alle dosi: non tutti hanno il fisico di Baumgartner, e qualcuno potrebbe restarci sotto.
peter

6° POSTO: L’APPARECCHIATURA TECNICA
Il reparto cancelleria rimane un must tutto al femminile. I libri delle studentesse, a parte rarissime eccezioni, sono sottolineati con righello, evidenziatore, livelli e strati a più colori a seconda dell’importanza delle parole. Un’architettura tutta temperino e matita, quadretti, asterischi e note precise. Senza sforare nemmeno di un millimetro.
evidenziatori

5° POSTO: I CALZETTONI
Ebbene sì. Preparatevi a incontrare qualsiasi studentessa sotto esame in pantofole e calzettoni. Niente estetica, solo comodità.
calzettoni

4° POSTO: LA SIGARETTA
La sigaretta è d’obbligo, non c’è alcun dubbio. La pausa sigaretta arriva a dettare i tempi dello studio: pacchetti sparsi per la stanza, fumo imprigionato tra le mura, cenere sparsa a chiazze libere. Ecco a voi la sala studio della studentessa sotto esame.
sigaretta

3° POSTO: LA TUTA 
Simbolo di disperazione, quando la studentessa indossa la tuta, l’Ansia è arrivata già fino alla gola. Dalle varianti diverse e sterminate, le tute funzionano da autoconvincimento per le studentesse che evitano di affrontare il mondo esterno, beatamente coccolate dalla comodità della propria stanza.
tuta

2° POSTO: IL PIGIAMONE (24 ORE SU 24) 
Variante estrema per le studentesse in crisi di nervi pre-esame. Spesso si adopera nelle giornate immediatamente prima della prova: rappresenta una resa incondizionata al declassamento fisico e morale. Al diavolo l’estetica, al diavolo la femminilità, qui conta studiare. E i giorni sono pochi. Aiuto.
pigiamone

1° POSTO: I BAFFETTI…
Si’, avete capito bene. Non c’è limite all’abbandono. Non ci si preoccupa più di nulla: e allora eccoli spuntare qua e là, indisturbati, a testimoniare lo Studio che ha preso il sopravvento di mente e corpo.
baffetti
Fonte: Corriereuniv.it

lunedì 24 febbraio 2014

Sto uscendo con qualcuno anche se sono sposato / I’m dating someone even though I’m married.

Quest’uomo sta uscendo con una donna anche se è sposato. Può apparire disgustoso, ma...



Sul suo blog, Jarrid Wilson - marito, pastore, autore e blogger, come si autodefinisce - scrive un post: "Sto uscendo con qualcuno, anche se sono sposato"
Questa la traduzione.
"Lei è una ragazza incredibile. E’ bella, intelligente, astuta, forte e ha un’immensa fede in Dio . Mi piace portarla fuori a cena, andare al cinema, a teatro, e dirle sempre quanto è bella. Non riesco a ricordare l'ultima volta in cui sono rimasto arrabbiato con lei per più di cinque minuti, e il suo sorriso sembra sempre illuminare la mia giornata indipendentemente dalle circostanze.
A volte mi viene a trovare a lavoro senza preavviso, mi cucina cose deliziose. Non riesco a credere quanto sono fortunato ad essere uscire con qualcuno così, anche se sono sposato. Vi incoraggio a provare e vedere come può diventare la vostra vita .
Oh! Vi ho già detto che la donna con cui sto uscendo è mia moglie? Che cosa vi aspettavate?
Solo perché siete sposati, non significa che i vostri appuntamenti debbano finire.
Ho bisogno di continuare a uscire con mia moglie anche se siamo sposati. Non dovrei smettere di corteggiarla solo perché entrambi abbiamo detto “Lo voglio”. Troppe volte vedo rapporti che smettono di crescere perché la gente smette di prendere l'iniziativa e di riempire di attenzioni il partner.
L’appuntamento è un momento in cui si conosce qualcuno in un modo speciale e unico. Perché smettere? Non si dovrebbe. Quelle farfalle nello stomaco del primo appuntamento non devono svanire solo perché gli anni sono passati. Svegliarsi ogni giorno e corteggiare il coniuge come se foste ancora ai primi appuntamenti. Se lo farete, vedrete un drastico cambiamento in meglio nel vostro rapporto .
La chiave in ogni rapporto è la comunicazione e l'azione di costante ricerca. Nessuno vuole stare con qualcuno che non tiene a queste cose con tutto il cuore .
Vi incoraggio a dare appuntamenti al vostro coniuge, impegnarvi con tutto il cuore, e capire che tutto ciò non dovrebbe finire solo perché avete detto: 'Lo voglio'."
Jarrid Wilson

Ritengo che uomini e donne, indistintamente, debbano leggere questo stralcio di pensiero e farne tesoro. L'emozione, il brivido che si prova ad ogni appuntamento non deve spegnersi dopo il matrimonio. L'abitudine alla presenza dell'altro, al suo esserci sempre e comunque non deve avere il sopravvento; dobbiamo sorprenderci e lasciarci sorprendere.

TRATTO E TRADOTTO DA:
Click below to read full article

sabato 22 febbraio 2014

Flashmob inaspettato / Surprising flashmob


A little girl donates some coins to a street musician and gets the best surprise in return. She probably thought that’s certainly money well spent.



Una bambina dona i suoi spiccioli ad un musicista di strada e riceve una fantastica sorpresa! Comincia la musica e pian piano si aggiungono altri musicisti, dando vita ad un flashmob organizzato ad arte per festeggiare il centotrentesimo anniversario del Banco Sabadell. 

Spero vi sia piaciuto! Alla prossima
xxx G.

giovedì 20 febbraio 2014

Cosa faresti di fronte ad un bimbo infreddolito? / Would you help a freezing child?



Un toccante esperimento fatto a Oslo qualche giorno fa da SOS Children's Villages, una Ong che si occupa delle popolazioni siriane (e non solo) cui distribuisce cappotti, sciarpe, coperte,  mostra quello che fanno dei passanti che si ritrovano alla fermata dell'autobus, un bimbo infreddolito cui è stata rubata la giacca.

A touching video made by SOS Children's Villages to aware people about Syrian Civil War.
Many people have been desplaced and thousands of children feeling cold, so the Association distributed jackets, scarves and blankets.

Il video è stato girato per sensibilizzare la Norvegia alla carità e alla solidarietà verso gli sfollati vittime della guerra siriana ed in soli 2 giorni ha ottenuto oltre sei milioni di visualizzazioni. Questo filmato ha i sottotitoli in inglese, se cercate l'originale in norvegese, cliccate QUI



Sono certa che nessuno resterà insensibile a tali immagini e mi auguro che chiunque, nel proprio piccolo ovviamente data la crisi incessante che attraversiamo, riesca a donare un qualsiasi indumento che non usa più, a qualcuno che ne ha, invece, un estremo bisogno.

Ciao a Voi.
xxx

giovedì 13 febbraio 2014

Un papà fotografo ritrae sua figlia che personifica dei famosi quadri

Avere una figlia di 5 anni bellissima e la passione per le opere dei pittori Rinascimentali, ha portato un brillante papà fotografo australiano, Bill Gekas, a ritrarre la sua bambina in posa come nei quadri più belli di artisti olandesi, fiamminghi e italiani.

La sua galleria lascia senza fiato, un tripudio di colori, di meravigliose espressioni e di perfezione assoluta.

Questa è una delle più espressive e magnetiche




La maestria con cui il fotografo ha ricreato le scene e l'espressività della sua paziente bambina, hanno lasciato di stucco chiunque, e ammirare la galleria credo farà altrettanto con ognuno di voi... 









Per guardare tutte le foto, cliccate sul nome del padre all'inizio del post!
Grazie per aver letto!

A presto
xxx G.

domenica 9 febbraio 2014

La crudeltà dell'uomo in un cartoon / Human cruelty in a cartoon movie

Ovviamente non potevo non condividere questo video... a tratti estremizzato ma sicuramente veritiero.


NON SIAMO GLI UNICI PADRONI DEL MONDO

dovremmo tenerlo a mente e rispettare i nostri coabitanti

La crudeltà dell'uomo rappresentata in un cartoon

Human cruelty in a cartoon




You have to take a look at this video.  We are not alone to live in this world


EVERYONE SHOULD RESPECT EACHOTHER  AND ANIMALS

We need to remember this.

xxx G.

venerdì 7 febbraio 2014

Un guardaroba in un trolley stile Mary Poppins..

E poi sono le donne che si portano dietro un armadio quando viaggiano????
Certo se lo facessimo noi, non basterebbero 3 di quelle valigie!




Chissà, quando aprirà il suo "bagaglio", se spenderà quel che non ha speso per imbarcarne un secondo, pagando la stireria!

Ma voi quando viaggiate, siete tra quelli che portano pochi abiti (ma utili e soprattutto, riuscite a indossare TUTTO quel che portate!)  o che hanno bisogno di 2 valigie, un trolley, un beauty ecc.. ???

Curiosa, attendo commenti!

Ciaoooo

xxx G.